LA CUCINA DELLO STUDENTE UNIVERSITARIO: vellutata di zucca e patate con speck
di Samuele Criscuolo e Junio Sicco
Cala novembre, le giornate si accorciano, si inumidiscono e il fuorisede inesperto, si sa, rischia di perdere sé stesso e la propria voglia di vivere nel bel mezzo delle prime nebbie autunnali. Il clima, difatti, non aiuta di certo la nostra voglia di uscire ma, anzi, trasforma pigiama, thè caldo e film nelle opzioni più attraenti per trascorrere molte di queste sere novembrine.
Nessuna preoccupazione! Mai come in questo periodo i fornelli diventano amici del fuorisede abbastanza coraggioso da imbracciare mestolo e coltello. Quale periodo migliore, allora, per cominciare a mangiare qualche cena gustosa o per imparare a cucinare qualche piatto semplice ma buono? L’autunno offre un gran numero di ingredienti stagionali capaci di coprire un’ampia gamma di sapori, sia a prezzi economici che non. Gli unici limiti, possiamo dirlo, sono la propria fantasia e il proprio palato, ma con un po’ di voglia e creatività potrete preparare delle pietanze degne di tale nome.
Nelle corsie dei supermercati, tra castagne, noci, funghi e radicchio, la miglior alleata del fuorisede – e delle sue notoriamente squattrinate tasche – diventa la zucca. Ortaggio economico ed estremamente versatile, si presta ad essere cucinato in mille modi diversi e ad essere usato per antipasti, primi, secondi e dolci. E’ per di più facilmente conservabile e non è raro congelarla a pezzi, così da non dover rinunciare alla sua dolcezza nemmeno negli altri mesi dell’anno.
Per scaldare voi e i vostri ospiti, proponiamo questo mese una vellutata alla zucca e patate con speck. Si tratta di una preparazione semplice e di grande versatilità, poichè la potete modificare aggiungendo o rimuovendo ingredienti sulla base dei vostri gusti. Dato il tempo di cottura di media durata, spesso incompatibile con le pause pranzo, la consigliamo prevalentemente per la sera.
Vellutata di zucca e patate con speck – Preparazione
Costo: €
Tempo di preparazione e cottura: medio-basso (35/40 min. ca.)
Ingredienti per 4 persone:
- 1 Cipolla
- 5 patate
- 1 zucca di piccole dimensioni
- 150 g speck a cubetti
- 800 – 1000 ml. di acqua o brodo vegetale
- Olio d’oliva
- Olio di zucca tostata (opzionale)
- Crostini di pane
- Sale e pepe q.b.
Ricetta:
- Affettare o sminuzzare la cipolla e farla soffriggere in una casseruola con dell’olio d’oliva. Ricordate di soffriggerla a fuoco medio-basso senza farla bruciare, mescolando regolarmente.
- Poco prima che il soffritto sia completamente dorato, aggiungete i cubetti di speck e continuate a mescolare per circa 5 minuti.
- Aggiungete la zucca già tagliata a cubetti di medie dimensioni al soffritto e coprite con qualche mestolo di acqua calda o brodo, che avrete già a disposizione.
- Portate a bollore e cuocete a fiamma viva per 10 minuti, aggiungendo al bisogno acqua o brodo.
- Dopo una decina di minuti di cottura, aggiungete le patate già tagliate a cubetti di dimensioni medio-grandi e coprite nuovamente con acqua calda o brodo. Lasciate cuocere fino a che le patate non saranno morbide, mescolando occasionalmente.
- Terminata la cottura, spegnete il fuoco e procedete frullando con un frullatore ad immersione. Lasciate sobbollire la vellutata ancora per qualche minuto, per poi salare e pepare a piacimento.
- La vostra vellutata è pronta! Servite ancora calda accompagnata da crostini e olio di zucca tostata!
Pro tip: Le patate, oltre ad aggiungere nutrimento e corpo alla vellutata, servono anche a darle un aspetto più denso e meno acquoso. Se preferite una zuppa più liquida, vi basterà aggiungere acqua o brodo a piacimento dopo aver frullato zucca, patate e speck.
Pro tip non scientificamente fondato: Le patate vanno aggiunte quando la zucca ha già raggiunto un certo grado di morbidezza, in modo tale da lasciare a quest’ultima il tempo di donare tutta la sua dolcezza senza interferenze esterne.
Questa è la nostra ricetta per novembre, la prima di tante altre, il cui obiettivo è abbinare una cucina semplice a una sana dose di creatività e fantasia!